Una partita senza storia: Troia sconfitto 1-4 dal San Marco

Domenica scorsa, il G.S. Troia ha subito una brutta sconfitta contro il San Marco, con il punteggio di 1-4. La partita, giocata al Dachille di Troia, non ha avuto mai veramente storia. Il San Marco ha dominato in lungo e in largo, mostrando superiorità tecnica e fisica, mentre il Troia ha faticato fin dai primi minuti a contenere gli attacchi avversari e non è mai riuscito a reagire.

Un primo tempo senza scosse, ma il Troia è troppo passivo

Il fischio d'inizio dà il via a un match che, fin dai primi minuti, sembra indirizzarsi verso una sola direzione: quella del San Marco. Infatti con l'avvio aggressivo degli ospiti, è il Troia a rischiare subito al 2’ minuto, quando Salerno calcia fuori di poco, sfiorando il vantaggio. Pochi minuti dopo, una mischia in area non consente al San Marco di sfruttare una chance d’oro, con il tap-in che sfuma per un soffio.

Il Troia, pur non creando vere occasioni da gol, riesce a chiudere il primo tempo con il punteggio di 0-0, ma senza mai impensierire realmente la difesa avversaria. Al 10’, è ancora Scanzano ad avvicinarsi al vantaggio per gli ospiti, ma il suo tiro sfiora il palo. Il Troia sembra incapace di costruire azioni pericolose, affidandosi troppo a lanci lunghi e difese statiche.

Al 30’, una conclusione piuttosto innocua da parte del San Marco mette comunque paura a Lapio, che non trattiene il pallone in modo sicuro. Il portiere troiano, però, riesce a recuperare prima che il pallone entri in rete, evitando il gol del vantaggio. Nei minuti finali del primo tempo, il San Marco continua a premere: prima Cacchione spreca una buona occasione davanti al portiere, e poi tenta una spettacolare sforbiciata, ma il suo tiro non trova il bersaglio. La frazione si conclude con un Troia fortunato, ma incapace di mostrare segni di reazione. La squadra ospite, pur non trovando il gol, avrebbe ampiamente meritato il vantaggio.

Ripresa da incubo per il Troia, il San Marco dilaga

Nel secondo tempo, le cose non vanno affatto diversamente. Gli ospiti, dopo un inizio decisamente positivo, concretizzano finalmente il loro predominio. Al 5', Lapio si esalta con una grande parata su un tiro in area da parte di Salerno e sulla ribattuta il San Marco colpisce la traversa, mantenendo vivo il pericolo. Nonostante le parate del portiere, però, il vantaggio degli ospiti arriva al 10’. Un errore insolito in disimpegno da parte di Mazzacano, che perde palla, consente a Scanzano di lanciarsi verso la porta e di segnare con un tiro preciso, portando il San Marco sull'1-0.

Da quel momento in poi, il Troia sembra arrendersi, incapace di reagire. Il San Marco raddoppia al 13’: un lancio in profondità mette Cacchione nelle condizioni di fuggire via a Daluiso e, davanti al portiere, non sbaglia, segnando il 2-0. Il Troia è in totale balia degli avversari, e non riesce nemmeno a ripartire con ordine. Le occasioni per il San Marco continuano a fioccare. Al 18’, Salerno ha una grande opportunità per segnare: stop con il sinistro e destro sul rimbalzo che si stampa contro la traversa. La difesa troiana sembra disorientata e incapace di arginare la forza dell’attacco ospite.

Il gol della speranza che non cambia nulla, poi arriva il 4-1

Quando ormai la partita sembra chiusa, al 25’, il San Marco infligge il colpo del KO con il terzo gol: Scanzano, lanciato perfettamente in profondità, rientra sul destro, finta due volte e calcia un tiro potente che si insacca in rete per il 3-0. A questo punto, il Troia appare completamente demoralizzato, incapace di reagire al dominio degli avversari.

L’unica nota positiva per la squadra di casa arriva al 30’ con un gol clamoroso di Morena: il centrocampista, da circa 35 metri, piazza una conclusione magistrale che finisce sotto l’incrocio dei pali, regalando ai tifosi del Troia almeno un acuto in una giornata comunque da dimenticare. Un gol che, però, non serve a cambiare l’inerzia della partita, ormai saldamente nelle mani del San Marco.

A tempo praticamente scaduto, il San Marco trova anche il quarto gol. Un contropiede fulmineo porta Lapio a compiere una nuova parata, ma nel tentativo di recuperare il pallone commette fallo. Potenza non sbaglia dal dischetto e, con un tiro forte e preciso sotto la traversa, spiazza Lapio e sigla il definitivo 4-1, spiazzando il portiere del Troia. Il risultato finale non lascia spazio a dubbi: una sconfitta netta che chiude la partita e la speranza di un recupero da parte del Troia.

Una sconfitta che complica ancora di più la situazione del Troia

Con questa pesante sconfitta, il G.S. Troia rimane in penultima posizione in classifica, in piena zona retrocessione, e la situazione diventa sempre più critica. La squadra non ha mai dato segnali di ripresa durante il match contro il San Marco, e la prestazione complessiva è stata troppo fragile, con una difesa troppo vulnerabile e un attacco che non è mai riuscito a incidere.

Il risultato di domenica conferma le difficoltà di una squadra che sembra in grande affanno e che, inoltre, potrebbe essere destinata a una vera e propria rivoluzione in rosa. La salvezza sembra essere ormai una missione difficile, ma non impossibile, a patto che la squadra riesca a reagire con determinazione nelle prossime gare.

I tifosi del Troia sono in attesa di una risposta concreta da parte dei giocatori, che dovranno dimostrare di essere pronti a lottare fino alla fine per cercare di evitare una stagione che, finora, ha riservato poche soddisfazioni. La speranza è che, a partire dalla prossima partita, la squadra possa finalmente invertire la rotta.

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A opera di Pasquale Barbarossa, Gianpiero Miglio, Michele De Nicola.